Attraverso l’entrata in vigore del Digital Service Package, l’Europa ha posto le basi per un quadro normativo europeo tale da definire le condotte e gli obblighi iniziali ai quali le imprese del settore digitale devono uniformarsi, così da prevenire abusi a danno degli utenti/consumatori.
Manuale pratico su un mondo ancora da scoprire: il metaverso
Lo Studio Legale Di Pardo dà inizio ad una serie di appuntamenti settimanali sul blog di Huffpost che costituiranno un manuale pratico di conversazione per conoscere le implicazioni giuridiche, le opportunità ed i rischi del metaverso.
Il metaverso, questo (s)conosciuto.
Con questo primo articolo si propone innanzitutto un approccio generale e conoscitivo del metaverso, ci si interroga sulle prospettive del diritto e ci si chiede già se siamo alle porte di un diritto globale, da creare e definire.
Buona lettura
L’Avv. Salvatore Di Pardo a SportelloItalia su Radio 1
A SportelloItalia su Radio1 Rai con la Presidente dell’Ance , Federica Brancaccio, l’Avv. Salvatore Di Pardo ha discusso di SuperEcoBonus e di cosa cambia con la cessione di 1,3 miliardi di crediti da Banca Intesa, in attesa della conversione del decreto Aiuti Quater
ItaliaOggi: le riflessioni dell’Avv. Giuliano Di Pardo sulla bozza del nuovo codice appalti
Sul quotidiano ItaliaOggi del 28 ottobre le brevi riflessioni dell’Avv. Giuliano Di Pardo sulla bozza del nuovo codice appalti, consegnata al Governo dalla Commissione mista presieduta dal Presidente del Consiglio di Stato Frattini.
Intervengono l’Avv. Di Pardo e l’Avv. Latessa sulla nomina del Garante regionale dei diritti della persona
E’ stata portata all’attenzione del TAR Molise la nomina del Garante regionale dei diritti della persona, una figura di rilievo che svolge compiti delicati e che richiede specifiche competenze nel campo della pedagogia, dell’organizzazione dell’istituto scolastica e della gestione delle risorse umane.
Il dubbio, rappresenta l’Avv. Andrea Latessa, è che la nomina sia stata conferita quale atto politico e non amministrativo. Ora la parola passa al TAR.